Descrizione
Sarà presentato ufficialmente il prossimo 3 marzo al Parco della Scienza, in un appuntamento aperto alla cittadinanza, il progetto preliminare del restyling della stazione ferroviaria, di cui è soggetto attuatore Rfi.
Il Sindaco Gianguido D’Alberto e il Vicesindaco e Assessore ai lavori pubblici Giovanni Cavallari lo hanno comunicato nel corso del consiglio comunale dedicato alle interrogazioni. Consiglio nel corso del quale il primo cittadino ha parlato di una “svolta storica, che grazie all’interlocuzione con Rfi ha permesso di portare il progetto ad essere finanziato all’interno del PNRR, in parte su quello ordinario e in parte sul fondo complementare sisma, ottenuto grazie al lavoro che abbiamo portato avanti insieme all’ex commissario straordinario Giovanni Legnini”.
Nel suo intervento l’Assessore Cavallari ha evidenziato come il progetto sia stato oggetto di una nuova convenzione, che ha superato quella sottoscritta dalla precedente amministrazione.
“Originariamente il progetto di riqualificazione dell’area della stazione era stato oggetto di una convenzione onerosa per il Comune, che vedeva un impegno economico per l’ente di 3 milioni di fondi propri, oltre a una compartecipazione con un finanziamento di 1.700.000 euro ottenuto dall’ente sul bando per le periferie – ha spiegato l’Assessore - la nostra grande intuizione è stata di presentare il progetto a finanziamento sul PNRR. Abbiamo così portato avanti una fattiva interlocuzione con Rfi che ha portato alla sottoscrizione di una nuova convenzione, che vedrà da parte del Comune semplicemente un cofinanziamento di 500mila euro”.
Cavallari ha sottolineato come il dialogo portato avanti con Rfi ha consentito anche di “evitare un appesantimento urbanistico dell’area, che la precedente convenzione contemplava, consentendone una reale riqualificazione”.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco, che ha sottolineato come la presentazione del progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria aprirà una fase di confronto con i portatori di interesse. “Il 3 marzo illustreremo alla stampa e ai cittadini il lavoro svolto in sinergia con Rfi – ha detto il primo cittadino – aprendo un’ulteriore fase di confronto nel rispetto della tempistica dettata dai fondi del PNRR. Una svolta storica, arrivata proprio con l’inserimento del progetto all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza e resa possibile grazie all’interlocuzione che questa Amministrazione, fin dal suo insediamento, ha portato avanti con Rfi, che ringraziamo per la centralità che ha riconosciuto anche a Teramo città capoluogo e per aver portato avanti il percorso progettuale in modo ottimale e condiviso”.
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Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2024, 14:29